Come funziona il test di gravidanza?
Ecco come funziona il test di gravidanza e come usarlo correttamente
Come funziona il test di gravidanza? Molte di voi avranno avuto questo dubbio nello stesso momento in cui lo hanno utilizzato o hanno pensato di farlo per chiarire un ritardo mestruale o definire una sensazione interiore su una presunta gravidanza.
In ogni caso, abbiamo deciso di affrontare l’argomento in questo articolo perché pensiamo che capire come funziona il test di gravidanza, vi permetterà di affrontare con più serenità e più consapevolezza l’utilizzo di questo utile strumento.
Come funziona il test di gravidanza: cose da sapere
Il test di gravidanza è un esame che è possibile fare comodamente da casa e che nello specifico misura l’ormone Beta HCG, il cui valore sarà determinante nel capire se è in atto una gravidanza. Questo ormone Beta HCG normalmente è assente nel corpo femminile delle donne non incinte ma è possibile rilevarlo da circa 8 giorni dopo un’ipotetica fecondazione. Per cui il test di gravidanza funziona in relazione alla presenza o meno di questo ormone nel corpo della donna.
Come funziona il test di gravidanza
Ma come funziona il test di gravidanza praticamente? La prassi prevede di immergere l’indicatore del test (il bastoncino che troverete nella confezione) nell’urina precedentemente raccolta in un contenitore o, a scelta, di posizionarlo per qualche secondo sotto il getto di urina.
Dopo qualche minuto apparirà un segno grafico (normalmente riportato da strisce di colore blu) che in base al risultato positivo o negativo, vi dirà se siete in attesa o no del vostro bambino.
Il test di gravidanza è attendibile?
Questi test hanno una sensibilità moto alta ed un’accuratezza del 99%, difficilmente danno errori. Quando si sceglie un test si può chiedere di averne un tipo che si possa effettuare anche prima della data presunta delle mestruazioni (fino a 4 giorni prima); altrimenti si dovrà aspettare il primo giorno di ritardo e in un tempo che va da 1 minuto a 3 minuti si ottiene la risposta
Alcuni test indicano anche a seconda la concentrazione dell’ormone nelle urine la settimana di gravidanza: è opportuno quindi rispettare i tempi indicati sulla confezione per leggere il risultato.
A volte, a causa di particolari stati di salute della donna che effettua il test si può ottenere un risultato di falso positivo o un falso negativo. In questi casi, in presenza di queste situazioni di salute della donna, oltre che consultare il proprio medico, sarebbe necessario effettuare un test di laboratorio sul sangue, dosando le Beta-hCG, in questo caso il risultato sarà certo.
I casi di falso positivo e di falso negativo
Il test di gravidanza è sicuramente uno strumento utile per verificare velocemente la possibilità di una gravidanza in corso, ma può capitare che il risultato sia un falso positivo o un falso negativo, in base a particolari condizioni di salute della donna che effettua il test.
In caso di falso positivo, infatti, la donna non è incinta ma il test dice il contrario: questo accade per esempio, quando si assumono farmaci neurolettici o se ci sono tracce di sangue nelle urine. In genere alcool, contraccettivi orali, antidolorifici, antibiotici o terapie ormonali non contenenti hCG non dovrebbero interferire con i risultati.
In caso di falso negativo, ovvero quando si è incinta ma il test non lo dimostra, le motivazioni sono rintracciabili in una infezione urinaria, in un’assunzione di alcool eccessiva o ancora, può essere riferita ad una gravidanza extrauterina.
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