Conservazione dei farmaci e scadenza: cose da sapere
Le cose più importanti da sapere sulla conservazione dei farmaci e sulla loro scadenza
La dott.ssa Adele ci parla della conservazione dei farmaci e della loro scadenza: spesso infatti, nel conservare o nell’assumere determinati farmaci facciamo tanti errori e rischiamo di mettere in pericolo la nostra salute. Ecco perché in questo video e in questo articolo vi diamo le informazioni più importanti per conservare al meglio i farmaci in casa.
Data di scadenza di un farmaco
La data di scadenza di un farmaco è la data entro la quale il farmaco mantiene la sua efficacia se conservato nell’involucro originale, a temperatura corretta e in luogo asciutto, lontano da fonti di calore e dalla portata dei bambini. La data di scadenza infatti, si riferisce sempre alle confezioni integre e correttamente conservate.
Come si conserva un farmaco
La conservazione dei farmaci è semplice, perché basta ricordarsi di conservarli nel loro involucro originario che lo preserva dall’umidità e di non gettare il foglietto illustrativo. Generalmente vengono conservati in un luogo asciutto, a temperatura ambiente e lontano da forme di calore a riparo dalla luce (possibilmente lontano dalla portata dei bambini). In alcuni casi, però, la temperatura di conservazione del farmaco può essere diversa infatti esistono farmaci che vanno conservati in frigorifero, ma è sempre bene attenersi alle indicazioni del foglietto illustrativo.
La validità di un farmaco dopo l’apertura
La validità di un farmaco è la stessa della confezione per le forme blisterate e monodose, in quanto le singole dosi preservano la validità del farmaco. In altri casi, la validità può essere diversa dalla data riportata in etichetta, per tanto:
- i colliri, le pomate oftalmiche, gli spray nasali hanno 15/20 giorni di validità dall’apertura
- gli sciroppi, le gocce, i granulati in barattolo 1/2 mesi
- le pomate in tubo 2/3 mesi
- le compresse in barattolo 4/6 mesi
La luce, gli sbalzi di temperatura, le continue aperture infatti posso contaminare il prodotto.
Un consiglio: ricordatevi di scrivere la data della prima apertura nella scatola.
…e dopo la data di scadenza?
Dopo la data di scadenza il farmaco può perdere nella sua efficacia o produrre sostanze potenzialmente pericolose: l’attività del farmaco può diminuire e il dosaggio riportato in etichetta non corrisponde a quello effettivo.
Come si smaltiscono i farmaci
Lo smaltimento dei farmaci scaduti negli appositi contenitori è molto importante: i farmaci scaduti vanno eliminati attraverso gli appositi sistemi di raccolta differenziata senza l’involucro di carta che andrà riporto negli appositi contenitori per la raccolta della carta.