Farmaci per l’influenza e la febbre: una guida all’uso
Una guida per conoscere i farmaci per l’influenza più efficaci
L’influenza è un’infezione virale che si presenta tutti gli anni nei mesi freddi ed è per questo che abbiamo deciso di scrivere un guida su quali farmaci per l’influenza prendere per poter guarire in fretta.
Raramente l’influenza può arrivare a colpire il 40% della popolazione, dando vita alla cosiddetta “pandemia”, ma in generale i soggetti più esposti sono gli anziani (per le ridotte difese immunitarie) ed i bambini (meno protetti da anticorpi prodotti in precedenti infezioni).
L’Influenza non è mai la stessa perché di anno in anno cambiano i ceppi virali, in quanto i virus modificano il loro “rivestimento di superfice”, e il nostro organismo non riesce ad avere una difesa immunitaria specifica permanente. Anche per questo è importante conoscere quali farmaci per l’influenza sono più appropriati per casi specifici.
Il nome che viene attribuito di solito all’influenza è “australiana”, “russa”, “californiana”, “messicana” perché si riferisce ai luoghi dove vengono individuati i primi episodi influenzali.
Quali sono i sintomi dell’influenza? Come si sviluppa?
Dopo un breve periodo d’incubazione (1-7gg), l’influenza arriva con febbre a carattere continuo e di grado elevato (38°-40°) accompagnata da brividi ed uno stato di malessere generale: dolori articolari, dolori muscolari, mal di testa, inappetenza, astenia.
La febbre, meccanismo di difesa del nostro corpo, si mantiene elevata nei giorni in cui il virus si replica, in genere 3 gg, poi inizia a scendere da sé, ad ogni modo va tenuta sotto controllo con gli appositi antipiretici e va monitorata almeno ogni 8 ore.
In genere con la febbre compaiono anche segni di alterazione dell’apparato respiratorio:
raffreddore, mal di gola, bruciore al torace e tosse; i sintomi in 3-5 gg si risolvono, eccetto per la tosse e l’astenia che permangono più a lungo.
Ci possono essere delle complicazioni: otiti, bronchiti, polmoniti dovute a sovra infezioni batteriche, ma solo in questo caso e se il medico lo ha prescritto, si ricorre all’uso di un antibiotico. I Virus non sono sensibili all’antibiotico.
Quali sono allora i farmaci per l’influenza più efficaci in questi casi?
- Gli ANTIPIRETICI come Acido Acetilsalicilico e Paracetamolo, alcuni Fans, che in genere curano i dolori, dovuti all’infiammazione, e presentano anche attività antipiretica.
- Se presente raffreddore, si utilizzano i DECONGESTIONANTI NASALI ed Alcuni ANTISTAMINICI.
Va ricordato che sia l’Aspirina che gli Antinfiammatori sono gastrolesivi, pertanto vanno assunti a stomaco pieno o utilizzando una protezione gastrica; oppure scegliendo le formulazioni tamponate. Non dimentichiamo che l’Acido ACETILSALICILICO (ASPIRINA- VIVIN C) non vanno somministrate ai minori di anni 16, per il rischio di poter contrarre la sindrome di Reye, rara e grave malattia che colpisce fegato e cervello. - Tra i farmaci per l’influenza non poteva mancare il PARACETAMOLO: questo infatti ha una forte azione antifebbrile ma scarsamente antinfiammatoria, non irrita lo stomaco e generalmente sono rare le reazioni allergiche che può dare, ma una dose eccessiva può causare danni gravi a fegato e reni. La somministrazione non si effettua mai sotto le 4 ore dalla precedente, meglio 6 ore. I forti bevitori o chi ha malattie di fegato e reni deve usarlo con precauzione. Molti farmaci da banco contengono il Paracetamolo associato ad antinfiammatori o antistaminici e caffeina; quest’ultima serve a bilanciare la sonnolenza che l’antistaminico può causare, ma attenzione perché la caffeina ad alcune persone fa venire il mal di testa.
- Gli antivirali (oseltamivir- zanamivir) possono alleviare i sintomi ed abbreviare il decorso della malattia.
Quali precauzioni seguire per guarire dall’influenza
- Lavare spesso le mani con acqua calda e sapone per almeno 20 secondi, o detergenti a base di clorexidina o alcool.
- Evitare di toccarsi gli occhi, il naso e la bocca con le mani sporche.
- Il virus dell’influenza può sopravvivere ed infettare una persona per 2-8 ore dopo essere rimasto depositato su una superficie.
- Effettuare lavaggi nasali con soluzione fisiologica o soluzioni di ACQUA di mare addizionata di rame e manganese.
- Utilizzare pastiglie disinfettanti per la gola o caramelle emollienti .
- Riposare in una stanza non troppo calda e che non abbia l’aria secca, pertanto abbassare la temperatura dei termosifoni ed utilizzare umidificatori, eventualmente con olii essenziali balsamici.
- Si possono disinfettare gli ambienti di casa o del posto di lavoro utilizzando spray naturali con olii essenziali con proprietà purificanti
Dott.ssa Giuseppina Marrapodi