Ovvero come il fumo influenza la caduta dei capelli
Che relazione può esserci tra il fumo e caduta dei capelli? Sicuramente non qualcosa di buono. Tutti infatti conosciamo le conseguenze del fumo sul nostro corpo e sulla nostra salute: a partire dai danni agli organi interni, fino al peggioramento delle condizioni fisiche ed estetiche del nostro corpo, il fumo non è di certo un elisir di lunga vita!
Occhiaie, rughe e ingiallimento della pelle e dei denti: il fumo danneggia anche visibilmente il nostro corpo e da questo non sono esclusi i capelli. Tra fumo e caduta dei capelli, infatti, pare esserci uno stretto legame.
Fumo e caduta dei capelli: cose da sapere
Il fumo quindi può influenzare la caduta dei capelli? Assolutamente sì! Il fumo può favorire la caduta dei capelli, in quanto interferisce con il metabolismo ormonale a livello del follicolo.
Esistono tuttavia altri fattori predisponenti, come lo stress, l’esposizione eccessiva al sole, le variazioni di peso o le diete dimagranti, la carenza di ferro o trattamenti per capelli aggressivi che causano la caduta dei capelli, ma il fumo rimane sicuramente un’aggravante.
Fumo e caduta dei capelli negli uomini
Uno studio di un gruppo di ricercatori di Taiwan, ha accertato che il fumo negli uomini accelera in modo significativo la caduta dei capelli, e a parità di altri fattori relativi allo stile di vita e alle abitudini alimentari, la perdita di capelli e la calvizie è significativamente più vistosa nei fumatori rispetto a chi non fuma.
Come affrontare la caduta dei capelli quindi, e risolvere il problema o almeno, tentare di arginarlo? Visto che insieme all’alimentazione, il fumo è sicuramente la variabile che più dipende dalla nostra volontà, è nostro compito per la salute dei nostri capelli, nonché del nostro organismo nel complesso, spegnere al più presto l’ultima sigaretta.
