Pesantezza alle gambe: da cosa dipende e come alleviarla
Ecco come trattare i problemi di microcircolo e pesantezza alle gambe
Molte donne soffrono di problemi di circolazione periferica, che a fine giornata si traducono in pesantezza alle gambe e stanchezza degli arti inferiori; questo problema purtroppo si accentua in estate, perché il caldo aumenta la dilatazione dei vasi.
Da cosa dipende la pesantezza alle gambe
Alla base della pesantezza alle gambe esiste una predisposizione familiare, ma insieme ad essa posso sovrapporsi delle altre situazioni: gravidanza, stipsi, sovrappeso e oscillazioni ormonali. Queste situazioni possono influire negativamente sul tono venoso, diminuendo molto l’elasticità delle pareti dei vasi.
Quando i vasi si dilatano, le valvole antideflusso che sono disposte ad intervalli regolari lungo le vene, non si richiudono bene e quindi il sangue retrocede verso il basso determinando il gonfiore.
Al tempo stesso le pareti dei vasi diventano porose, quindi determinano una trasudazione di liquidi e di scorie che vanno ad aumentare l’infiammazione e il dolore stesso.
Rimedi contro la pesantezza delle gambe
Il mondo della natura ci offre dei principi che possono essere utili nel trattamento dei problemi del microcircolo e della pesantezza alle gambe!
Piante come rusco, la centella, il meliloto, l’amamelide e l’ippocastano sono ricche di saponine e di tannine e di bioflavonoidi, attivi molto importanti per andare a rafforzare il tono della parete venosa e per ridurre la fragilità capillare. Sono quindi degli ottimi protettivi del microcircolo.
Questi principi si trovano o preparati in capsule o prodotti concentrati fluidi gocce o in formulazioni gel da massaggiare sulla gamba partendo dalla caviglia verso l’alto, a fine giornata.
Cosa fare per evitare la pesantezza delle gambe
- Oltre agli integratori, è bene seguire un’alimentazione adeguata che sia ricca di frutta e verdura in quanto contengono la vitamina C e i flavonoidi, importanti per la loro azione protettiva sul microcircolo.
- Dobbiamo bere molta acqua e contenere l’assunzione di sodio per evitare la ritenzione idrica.
- Dobbiamo camminare o fare attività fisica perché questo riattiva la circolazione periferica.
- Non dobbiamo esporci a fonti di calore come ad esempio il sole: in estate sarà bene quindi esporsi al sole nelle ore meno calde della giornata e bagnare spesso le gambe.
- A fine giornata possiamo fare dei getti di acqua fredda alternati con acqua tiepida che partano dalla caviglia all’alto della gamba per aiutare la circolazione periferica
- Se facciamo lavori che ci portano a stare spesso in piedi, è bene indossare calze a contenimento graduato.
- Infine, le calzature dovranno essere non troppo alte con tacchi che siano massimo di 3-4 cm: scarpe troppo alte o troppo basse non permettono al piede di dare la spinta giusta al sangue perché dalla caviglia risalga facilmente fino al centro.