Prevenzione tumore al seno: qualche suggerimento
Sfatiamo i falsi miti sulla prevenzione tumore al seno
Non è mai troppo presto per informarsi sui giusti metodi di prevenzione del tumore al seno. Il tumore al seno rappresenta la neoplasia femminile più frequente e purtroppo l’incidenza negli ultimi anni è in aumento. La maggior parte dei noduli al seno non sono cancerosi bensì benigni ma occorre sempre una valutazione per avere la prova della loro benignità.
Sfatiamo quindi le false credenze sulla prevenzione del tumore al seno e su questa neoplasia in genere: un livido, un urto non possono causare il cancro, ma è bene piuttosto fare attenzione alla presenza di un nuovo nodulo ma
mmario e verificare se questo sia duro e indolore; è bene constatare la presenza di protuberanze, ispessimento della mammella o della zona ascellare, la presenza di eventuali secrezioni di liquido dal capezzolo, o ancora di variazioni di forma e dimensione del seno.
Metodi di prevenzione del tumore al seno
Autopalpazione
Un metodo efficace di prevenzione del tumore al seno è quindi l’autopalpazione che, se eseguita correttamente, può diminuire la scoperta di tumore in fase avanzata. In età fertile dovrebbe essere effettuata una decina di giorni dopo l’inizio del ciclo poiché questa è la fase in cui il seno è meno dolente e turgido rispetto al periodo premestruale. Una buona cosa è cominciare ad eseguirla a partire dai 25-30 anni fino alla post menopausa.
Test genetici
Inoltre, dopo studi sulla familiarità e l’individuazione di alcuni geni che predispongono a questo tipo di tumore (BRCA1 E BRCA2), sono stati messi appunto alcuni test genetici, in grado di stimare un rischio sulla base di un eventuale mutazione di questi geni. Il vostro ginecologo testerà la necessità o meno di sottoporvi a questo test indirizzandovi verso un oncologo e un genetista. Ricordiamo che un eventuale risultato positivo significa soltanto avere un rischio più elevato di contrarre la malattia rispetto a chi non presenta la mutazione.
È importante seguire queste indicazioni perché oggi combattere questo tumore, soprattutto se preso in tempo, si può!
Dr.ssa Eleonora Capone