Riciclo della plastica: perché è così importante farlo
Ecco perché tutti dovrebbero fare – sempre – il riciclo della plastica
Riciclo della plastica e dei materiali di scarto: un argomento troppo importante per non sviscerarne le caratteristiche e gli effetti benefici per la nostra salute e per l’ambiente.
Se ci pensate, quanto pesa all’ambiente una bottiglia fatta di un materiale non biodegradabile che durerà per sempre ma che usiamo per pochi minuti e poi gettiamo? C’è qualcosa che non torna.
Perché il riciclo della plastica? Focus sul materiale
La plastica è un materiale economico e comodo, ma costosissimo in termini di sostenibilità ambientale. Deriva dal petrolio o altre fonti fossili, ne produciamo una quantità spropositata (260 milioni di tonnellate l’anno), la ricicliamo pochissimo (6%), e la maggior parte è usata per confezionare prodotti monouso, come le bottiglie d’acqua.
Prima o poi i rifiuti plastici non riciclati vanno a finire negli oceani in pezzi sempre più piccoli, che i pesci scambiano per cibo, avvelenandosi.
Il materiale fluttuante disperso in mare, nei decenni ha creato vere e proprie isole di plastica: la più famosa, conosciuta con il nome di Trash Vortex (vortice di spazzatura) è più grande del Texas. Si tratta di un’enorme zuppa di plastica generata dalle correnti marine tra le Hawaii e il Pacifico del Nord. Ed è qui che entra in gioco il riciclo della plastica.
Sfruttare il riciclo della plastica per salvarci
Per salvaguardare l’ambiente e la nostra salute, sarà bene non solo effettuare il riciclo della plastica che ormai tutti i comuni italiani prevedono, ma si possono anche seguire alcune di queste abitudini, come:
- usare prodotti con poco packaging,
- evitare la plastica monouso,
- bere l’acqua dal rubinetto o in vetro,
- ridurre gli sprechi,
- preferire altri materiali (carta, vetro, fibre biologiche, tela…)
- scegliere le bioplastiche (biodegradabili)
Se non si può fare a meno di usare la plastica, è bene sapere che ogni singola bottiglietta, può essere riciclata, se differenziata correttamente.
Ricorda di togliere il tappo, lavare la bottiglietta (se necessario), pressarla per ridurre il volume e gettarla negli appositi contenitori.
Contributo a cura di Slow Food http://www.slowfood.it/